Lo studio presenta le vicende storiche dei due strumenti conservati nella chiesa parrocchiale di S. Anna di Zoppè di Cadore: l’organo realizzato da Gaetano Zanfretta nel 1895 (successivamente riformato dai Fratelli Rizzardini ed infine ripristinato ed ampliato da Nicola Ferroni nel 2016) e l’organo costruito da Domenico Gasparrini nel 1746 e donato nel 1992 da don Osvaldo Bortolot. Il volume è completato dalla pubblicazione integrale degli inediti canti patriarchini di Zoppè, trascritti dal maestro Ermanno Livan, e da un interessante saggio su tale repertorio di canti liturgici di tradizione orale sopravvissuto in questa area dell’antico Patriarcato di Aquileia. La storia degli organi e degli organari che li hanno costruiti, si intreccia con le vicende della comunità restituendoci un interessante spaccato della vita culturale e religiosa a Zoppè dalla fine del secolo XIX ad oggi, utile non solo allo studioso interessato ai più vari aspetti (storici, sociali, musicologici, artistici,..) ma anche a quanti vogliono conoscere meglio questa meravigliosa parte del Cadore.